1. Il lato oscuro delle forze (Spettacolo)Chiara Maurizio, Matteo Pierno
Una caduta ci fa subito toccare con mano gli effetti della forza di gravità; un fulmine o una bussola sono
manifestazioni della forza elettrica o magnetica. Sono forze che conosciamo da secoli, eppure sono alla base di
fenomeni ancora sorprendenti e a volte controintuitivi. Le forze in natura rappresentano il modo con cui possiamo descrivere
l’interazione fra corpi, dalle particelle elementari, agli atomi, alle molecole, ai materiali fino agli oggetti macroscopici.
Queste forze e le regole che le controllano sono quindi responsabili anche delle proprietà (ottiche, magnetiche,
meccaniche,…) degli oggetti attorno a noi e benché tutti ne abbiamo esperienza quotidiana a volte alcuni fenomeni
che ne derivano presentano aspetti curiosi e non intuitivi a volte apparentemente "magici" che ci svelano aspetti del
comportamento della materia fin nei suoi costituenti più intimi. |
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2. Elettrizzante! Un viaggio tra tempo ed elettricità (Spettacolo)Luca Silvestrin, Sabine Hemmer
Secolo dei Lumi, il Settecento è il periodo in cui la Fisica comincia ad essere insegnata e presentata al pubblico
attraverso mille nuovi esperimenti, spesso spettacolari e divertenti. La Fisica acquista allora una straordinaria popolarità,
riscuotendo grande successo anche nei Salotti e presso le Corti. Sarà proprio questo "secolo d’oro" della
Fisica ad essere messo in scena presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia e il Museo di Storia della Fisica dell&esquo;Università
di Padova in occasione di NEMEC. Le "emozioni" della Fisica del Settecento verranno fatte rivivere alle scuole e al grande
pubblico attraverso la presentazione di lezioni di fisica "settecentesche", con dimostrazioni ed esperimenti sull"elettricità
svolti in costumi d’epoca.
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3. La chimica per la medicina rigenerativa: pezzi di ricambio per il corpo umanoAndrea Bagno, Monica Dettin
La carenza di donatori e, di conseguenza, la mancanza di tessuti e organi umani disponibili per il trapianto hanno
spinto da tempo i ricercatori verso la creazione di tessuti e organi progettati e realizzati "su misura".
Si può parlare di "pezzi di ricambio" per il corpo umano che vengono prodotti su richiesta, perfettamente
compatibili con il ricevente. In alcuni casi, questo approccio è già applicato nella realtà della
pratica clinica (per esempio, per la cartilagine articolare e per la cute), in altri casi la ricerca scientifica deve ancora
compiere i passi necessari per trasferire i tessuti e gli organi ingegnerizzati dal laboratorio al paziente.
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